Cassina è da decenni un punto di riferimento nel mondo del design d’autore. Fondata nel 1927, l’azienda è sinonimo di eleganza, sperimentazione e avanguardia, con una collezione che comprende autentiche icone senza tempo. In questo articolo scopriamo i 10 prodotti intramontabili che meglio rappresentano la storia e l’estetica inconfondibile del brand.

LC4 – La chaise longue per eccellenza
Disegnata da Le Corbusier, Pierre Jeanneret e Charlotte Perriand, la LC4 è la poltrona relax per antonomasia. Pensata per “il riposo totale”, combina forma scultorea e comfort assoluto, con una struttura basculante che segue le linee del corpo. È diventata un’icona del modernismo ed è oggi una delle chaise longue più riconosciute al mondo.
LC3 – La poltrona dell’architettura razionalista
Sempre firmata dal trio Le Corbusier, Jeanneret e Perriand, la LC3 è una poltrona a volumi pieni, racchiusa da una struttura in acciaio cromato che ne esalta il rigore geometrico. Emblema dell’architettura trasformata in arredo, è una presenza imponente e sofisticata per ambienti living dal carattere deciso.
Superleggera – La sedia leggera come un gesto
La Superleggera, disegnata da Gio Ponti nel 1957, è una delle massime espressioni del design italiano. Sintesi perfetta di artigianato e innovazione tecnica, pesa appena 1,7 kg ma mantiene una sorprendente solidità. Con la sua silhouette sottile e senza tempo, è il simbolo della sedia moderna.
Cab – La sedia rivestita come una pelle
Progettata da Mario Bellini nel 1977, la Cab rappresenta una vera rivoluzione: è la prima sedia completamente rivestita in cuoio autoportante. L’anima in metallo è nascosta da una “pelle” cucita a mano, che ne esalta la sensualità e la raffinatezza. Un capolavoro di design e sartorialità.
Utrecht – Il modernismo olandese incontra l’Italia
Disegnata da Gerrit T. Rietveld nel 1935 e rieditata da Cassina, la poltrona Utrecht è celebre per le sue forme angolari e la struttura geometrica. Con le sue cuciture a contrasto e la forte identità visiva, rappresenta una delle poltrone più riconoscibili e amate dagli appassionati del design radicale.

Doge – Il tavolo monumentale di Carlo Scarpa
Progettato da Carlo Scarpa nel 1968, il tavolo Doge è un’icona dell’architettura tradotta in design. La struttura in acciaio lucido o satinato dialoga con piani in cristallo, marmo o vetro industriale, creando un contrasto materico di straordinaria eleganza. Un pezzo importante, dal valore museale.
La Rotonda – L’armonia del cerchio secondo Bellini
Mario Bellini firma anche La Rotonda, tavolo rotondo dallo stile scultoreo, sostenuto da tre gambe incrociate in legno massello. Il piano, anch’esso in legno o in vetro, enfatizza l’equilibrio formale del progetto. Perfetto per sale da pranzo eleganti o ambienti direzionali.

Nuvola Rossa – La libreria pieghevole di Vico Magistretti
Semplice ma geniale, Nuvola Rossa è la libreria disegnata da Vico Magistretti nel 1977. La struttura a croce richiudibile si apre in un sistema di ripiani essenziale, leggero e funzionale. Ancora oggi è apprezzata per la sua versatilità e sobrietà, perfetta per ambienti moderni e classici.
Veliero – Una libreria sospesa tra tecnica e poesia
Un capolavoro visionario di Franco Albini, il Veliero è una libreria autoportante che sfida la gravità. Tiranti, funi e mensole in vetro sembrano sospesi nello spazio, evocando l’alberatura di una nave. Un’opera che unisce ingegneria e poesia, diventando protagonista in qualsiasi contesto.

Cicognino – Il tavolino con “zampe” da uccello
Progettato nel 1953 da Franco Albini, il tavolino Cicognino è un elegante complemento con tre gambe sottili, una delle quali si estende in un’impugnatura a becco. Semplice, funzionale e ironico, è perfetto accanto a una poltrona o come elemento scultoreo in spazi raffinati.

Acquistare un prodotto Cassina significa investire in un pezzo di storia del design. Ogni sedia, tavolo, poltrona o libreria è frutto di un pensiero progettuale profondo, legato a grandi maestri del Novecento e realizzato con una qualità produttiva senza compromessi. Questi 10 prodotti intramontabili sono molto più che arredi: sono simboli di un’estetica colta, consapevole e senza tempo.